I migliori attaccanti del Bayern Monaco di sempre

Secondo gli esperti di calcio ed i bookmakers più importanti come https://www.topbet.eu.com/ , il Bayern Monaco vincerà quest’anno e per l’ennesima volta il campionato tedesco, la Bundesliga.

Nella storia del Bayern Monaco, ci sono stati molti giocatori fantastici che hanno rappresentato il club con distinzione.

Ma chi è stato il più grande?

Invece di scegliere un solo attaccante per rispetto degli altri, abbiamo pensato che sarebbe stato più giusto scegliere i quattro migliori.

Ma ecco i migliori attaccanti del Bayern Monaco degli ultimi decenni:

Gerd Muller

Gerd Muller è uno degli attaccanti più celebri del calcio. Ha segnato più di 500 gol nella sua carriera, guadagnandosi il soprannome di “Der Bomber” per la sua prolifica capacità di mettere la palla in fondo alla rete.

Muller è esploso sulla scena da adolescente al Bayern Monaco, mostrando una straordinaria capacità di segnare con entrambi i piedi e la testa.

È stato un membro chiave della squadra del Bayern che ha vinto la Coppa Europa nel 1974 ed è diventato una delle più grandi stelle della Germania durante il campionato del mondo vinto dai tedeschi.

Gerd Muller, detiene due record di punteggio in Coppa del Mondo: Più gol totali (14) e più gol in un singolo torneo (10).

Karl-Heinz Rummenigge

Il leggendario attaccante è stato uno dei migliori giocatori della sua generazione. Il suo record parla da solo: Rummenigge ha vinto due Palloni d’Oro, due Coppe Europee, due titoli della Bundesliga e due Coppe DFB-Pokal con il Bayern.

Ha anche aiutato la Germania a vincere il Campionato Europeo del 1980 ed ha fatto parte delle squadre che sono arrivate seconde sia a Euro 1972 che alla Coppa del Mondo del 1982.

La migliore stagione del tedesco arrivò nel 1983/84, dove segnò ben 24 gol per il Bayern Monaco

Inoltre segnò ben due triplette contro la Dynamo Dresda e lo Spartak Mosca, ed un’altra tripletta nella finale in cui il Bayern sconfisse i giganti europei Liverpool per 4-0.

Roland Wohlfahrt

Roland Wohlfahrt ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del VfB Stuttgart ed è arrivato fino alla prima squadra.

Nel 1956 si trasferì ai rivali locali Kickers Stuttgart. Vi rimase per otto anni, segnando oltre 100 gol nell’Oberliga Süd.

Nel 1964 si unì al Bayern Monaco, dove divenne un marcatore regolare, segnando 19 gol solo nella sua prima stagione.

Era un attaccante alto e potente, con un buon gioco aereo e la capacità di trovare spazio in area e segnare gol importanti.

Nel 1970, dopo cinque stagioni e più di 130 presenze per il Bayern Monaco, Wohlfahrt tornò al Kickers Stuttgart come allenatore.

Dopo solo due stagioni nel club si ritirò dal calcio giocato e si concentrò sui suoi compiti di gestione.

Thomas Muller

Dal suo debutto per il Bayern Monaco nel 2009, Thomas Muller è stato uno degli interpreti più costanti del club, segnando 150 gol in tutte le competizioni.

Muller è sempre stato un giocatore da schierare dietro l’attaccante principale – inizialmente Mario Gomez e poi Robert Lewandowski – quindi non è una sorpresa che sia il detentore del record di ben 73 assist in Bundesliga.

Un giocatore intelligente che sembra avere una comprensione innata di dove essere al momento giusto, è anche un eccellente rifinitore, come dimostrano i suoi 23 gol in tutte le competizioni della sua ultima stagione.

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I migliori attaccanti del Barcellona di tutti i tempi

Il Barcellona è senza dubbio una delle migliori squadre di calcio al mondo, una delle squadre più seguite dagli amanti del calcio di tutto il mondo ed i bookmakers come https://www.22bet.co.com/.

Quando sentite la parola Barcellona, è probabile che la prima cosa che vi viene in mente sia Lionel Messi.

Questo perché il giocatore attuale ha segnato il maggior numero di gol e ha ricevuto molti trofei mentre giocava per il club catalano.

Tuttavia, secondo l’opinione di molti, il miglior attaccante della squadra non era Messi ma Samuel Eto’o.

Ma ecco i migliori attaccanti del Barcellona degli ultimi decenni:

Samuel Eto’o

Samuel Eto’o è stata la prima persona a vincere tre premi come giocatore africano dell’anno, nel 2003, 2004 e 2005.

Samuel Eto’o è diventato il giocatore più pagato al mondo nel 2006 quando si è trasferito al Barcellona dal Mallorca per una somma di 38 milioni di euro.

Eto’o ha segnato 130 gol in 199 presenze per il club catalano in un periodo di cinque anni.

Samuel Eto’o ha vinto sei trofei importanti con il Barça: tre titoli della Liga e due Champions League (2006 e 2009) tra questi.

Lionel Messi

Il ragazzo d’oro del Barcellona, il figlio più grande del Barcellona. Lionel Messi. Non c’è dubbio che Messi è il più grande giocatore che abbia mai giocato per il Barcellona.

Il suo record di gol parla da solo e ha vinto ogni trofeo con il club. Ha un posto speciale nel cuore di tutti i culé e mancherà molto quando lascerà il club.

Ha vinto un totale di 5 palloni d’oro, giocatore europeo dell’anno nel 2009, 2010, 2011, 2012, 2015.

Ha anche vinto 4 Scarpe d’oro europee nel 2009, 2010, 2011, 2012, oltre a 10 titoli della Liga e 4 Champions League.

Ronaldinho

Il mago brasiliano è stato uno dei più grandi giocatori che hanno giocato per il Barca ed è stato anche uno dei loro acquisti più costosi di sempre.

Ronaldinho è stato un membro chiave della squadra del Barcellona, è stato giocatore fondamentale per la vittoria della Champions League nel 2006 e le sue prestazioni al Camp Nou sono state tra le migliori nel periodo di permanenza nel club.

Ha mostrato grande abilità in campo durante il suo periodo al Barcellona e sarà sempre ricordato con affetto dai tifosi di tutto il mondo.

Luis Suárez

L’attaccante uruguaiano è stato una rivelazione da quando si è unito al Barcellona arrivando dal Liverpool nel 2014.

Ha fatto parte del devastante tridente MSN insieme a Messi e Neymar. Ha segnato molti gol per il Barca, ma il suo atteggiamento in campo è a volte discutibile, lo ha portato ad ottenere troppe ammonizioni ed espulsioni, mettendo in difficoltà la sua squadra.

Neymar Jr.

Neymar Jr è rimasto nel club catalano solo per quattro stagioni, ma la sua presenza ha avuto un impatto enorme nel periodo trascorso al Barcellona.

Durante il suo periodo con i Blaugrana, Neymar ha segnato 105 gol in 186 partite, rendendolo uno dei marcatori più prolifici di tutti i tempi.

Ha anche aiutato il Barca a vincere due titoli della Liga e la Champions League durante la sua permanenza a Barcellona.

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Casinò online, quello che devi sapere per giocare in sicurezza

I casinò online sono realtà nel web che ospitano tantissimi giochi d’azzardo come slot machine, roulette, poker, blackjack e baccarat.

Tutti i divertimenti che potresti vivere negli storici saloni da gioco di Montecarlo, Sanremo, Venezia, eccetera li potete trovare nella versione moderna online.

Non è tutto elettronico, infatti se voi visitate le piattaforme di casino non aams troverete all’interno di ognuna l’elenco dei giochi RNG (elettronici basati su software, giocate contro il computer) e i tavoli live, pur essendo al computer o su smartphone entrate in sale virtuali da gioco condotte da croupier e responsabili di tavolo come nei casinò veri.

Il croupier online, il dialer o l’hosting dei Giochi TV sul Web sono mansioni professionali riconosciute nel settore, esistono addirittura dei mini corsi online.

Le società che costruiscono i tavoli live per i vari bookmakers e casinò online costruiscono per realizzarli dei mini set televisivi, insomma un mondo da scoprire ma… attenzione.

Casinò online, ecco che cosa è importante sapere

Non tutti i casinò online sono seri, il gioco d’azzardo dall’Italia, all’Europa, ad altri paesi in diversi continenti deve essere certificato e legale, gli Stati Uniti si stanno attrezzando solo ora con legislazioni di controllo altrimenti per molto tempo scommesse e giochi da casinò sul web erano illegali e con un settore che all’interno dei confini ha ancora molti problemi di controllo e legalità.

In Italia l’ente che certifica il gioco è l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, ADM ex sigla AAMS. I casinò online esteri in Italia sono accettati solo se certificati ma spesso basta un cavillo per vederli bannati dalla nostra agenzia che sostituisce la pagina presente con una schermata bianca. Le licenze estere riconosciuti in Italia sono tutte quelle riconosciuti da stati comunitari come Malta o comunque rilasciate da agenzie statali o pubbliche equivalenti alla nostra ADM, ad esempio Curacaio che risponde all’Olanda e che tra le ultime notizie si riportava come avesse aumentato il costo per ottenere la licenza, segno che il settore a livello fiscale e amministrativo è molto complesso anche all’estero.

Giochi e servizi che troverete

Slot machine: è il primo gioco evidente nelle sale moderne cittadine e anche online, sono numerose e i provider non smettono mai di crearne nuove.

Poker, Texas Hold’em e Omaha: dalla versione elettronica, alla versione live a tavoli con altri giocatori e i tornei ricercatissimi.

Blackjack: un gioco velocissimo e immediato che si apprende in pochi secondi, tre mani, tentativi di bluff con il banco, possibilità di vincere elevate.

Baccarat, un gioco da tavolo dinamico dove si sfida il banco, condotta molto teatrale del gioco che è molto simile a Chemin de Fer una versione francese molto famosa anche in Italia.

Bingo e lottomatica: pallottoliere e cartelle, numeri fortunati e combinazioni, nella versione online sembrano un mix tra slot machine e gratta e vinci.

Roulette francese, americana e inglese, con schema voisins du zero: un gioco classico che non può mancare nemmeno nei casinò online.

Lancio dei dadi: praticato e conosciuto fin dall’antica Roma, famoso in Asia e facile da giocare, questo semplicissimo divertimento viene condotto su un tavolo con degli schemi e dei numeri molto simile alla roulette.

Giochi TV: riprendono la tradizione delle trasmissioni televisive a premi, solo che qui li ritroviamo nella versione ricostruita adatta al mondo dei casinò online, proprio qui i provider si avvalgono di studi televisivi speciali e di professionisti in grado di spettacolarizzare questo gioco.

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Giocare a Dota2

Molte persone sanno che si possono fare soldi giocando ai videogiochi. Alcuni di loro lavorano duramente per diventare i migliori e vincere tornei, mentre altri semplicemente lasciano il loro lavoro e iniziano una carriera negli eSports.

Tutto inizia con il duro lavoro, la dedizione e la passione per il gioco. Ci sono numerosi modi per fare soldi nell’ecosistema Dota2.

Puoi giocare in un torneo (e vincere soldi), trasmettere le tue partite in streaming su Twitch e fare soldi in questo modo o anche farlo a livello professionale (e giocare per squadre).

E sì, è anche possibile fare soldi semplicemente giocando al gioco stesso.

Dota 2

Dota 2 è un’arena di battaglia multiplayer online, videogioco di strategia in tempo reale sviluppato e pubblicato da Valve Corporation.

Il gioco è il sequel stand-alone di Defense of the Ancients (DotA), che era un mod creato dalla comunità per Warcraft III: Reign of Chaos di Blizzard Entertainment e il suo pacchetto di espansione, The Frozen Throne.

Dota 2 si gioca in partite tra due squadre di cinque giocatori, con ogni squadra che occupa e difende la propria base separata sulla mappa.

Ognuno dei dieci giocatori controlla indipendentemente un personaggio potente, noto come “eroe”, che ha abilità uniche e diversi stili di gioco.

Durante una partita, i giocatori raccolgono punti esperienza e oggetti per i loro eroi per sconfiggere con successo gli eroi della squadra avversaria nel combattimento giocatore contro giocatore.

Una squadra vince essendo la prima a distruggere una grande struttura situata nella base della squadra avversaria, chiamata “The Ancient”.

Ma cosa sono gli eSports

Gli eSports, sono un fenomeno mondiale che negli ultimi anni è diventato così popolare da superare sport tradizionali come la Boxe per quanto riguarda il seguito online.

Oggi, i tornei di eSports attirano milioni di spettatori in tutto il mondo ogni anno e possono essere seguiti in diretta su piattaforme di streaming come Twitch o YouTube.

È possibile anche piazzare scommesse sui match di eSport su siti come https://www.888starz.me/.

Come giocare a Dota2 a livello professionale

Dota2 è un gioco molto complicato da giocare a livello professionale. Richiede grande comunicazione, strategia e riflessi.

Per fare soldi giocando a Dota2 devi essere in grado di impegnarti almeno 8 ore al giorno per allenarti e giocare.

Diventare un giocatore professionista: questo significa diventare membro di una delle squadre professionistiche che attualmente competono nei tornei di tutto il mondo.

Sarai pagato per giocare, oltre a fare lavoro di promozione per la tua squadra e i suoi sponsor.

Giocare in tornei online con premi in denaro. Ce ne sono molti disponibili su siti come MLG e ESEA, ma più per altri giochi che per DOTA 2.

Il torneo più popolare di DOTA 2 è The International, che ha un montepremi di 10 milioni di dollari ed attira milioni di spettatori in tutto il mondo.

Uno dei modi migliori per fare soldi giocando a Dota2 è lo streaming del tuo gioco. In questo modo puoi guadagnare dai fan che si iscriveranno al tuo canale e doneranno soldi attraverso Paypal o Twitch.

Puoi anche ottenere sponsorizzazioni da aziende come Razer e SteelSeries che ti pagheranno per pubblicizzare i loro prodotti nei tuoi stream o video.

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Attrezzatura per diventare gamers professionista nel 2022

Se vuoi davvero diventare un giocatore pro nel 2022, avrai bisogno di una postazione da professionista come quelle di un vero top gamer.

Senza questi elementi essenziali, le tue possibilità di avere successo saranno prossime allo zero.

Se il tuo intento è diventare un campione negli eSports e guadagnare, allora dovrai spendere qualche migliaio di euro per primeggiare.

Cosa sono gli eSports

Gli eSports sono gare online tra giocatori che si affrontano a giochi come League of Legend, Dota2, FIFA e molti altri titoli.

Gli esports sono molto popolari ed attirano sempre più spettatori, per questo sono entrati nei palinsesti dei bookmakers più importanti come https://www.1win-italia.com/.

Ma cosa deve acquistare un’aspirante games oltre ad un ottimo pc?

La tastiera

Le tastiere da gioco sono una parte essenziale del set-up di qualsiasi giocatore online, quindi è importante sapere cosa stai cercando prima di acquistare.

Scegliere la tastiera giusta potrebbe essere proprio quello che ti serve per portare il tuo gioco al livello successivo.

Una popolare è la Logitech G110. Questo marchio produce alcuni dei migliori dispositivi in circolazione.

Il mouse

Anche per quanto riguarda la scelta del mouse ci sono molte variabili in base al tipo di gioco, in molti giochi online il mouse giusto potrebbe darti un vantaggio sui tuoi avversari.

Alcune cose da cercare quando si sceglie un mouse per il gioco:

Sensore ottico: Il sensore ottico usa la luce per rilevare i tuoi movimenti, il che significa che non ha bisogno di saltare quando ti muovi velocemente (come fanno i sensori laser).

Alti DPI: In modo da poter spostare il cursore sullo schermo più velocemente con meno sforzo o movimento del polso.

Più alti sono i DPI, più reattivo e preciso sarà il tuo cursore sullo schermo.

Dovresti anche considerare che tipo di giochi hai intenzione di giocare e quanto tempo ci passi sopra.

Le cuffie

Le migliori cuffie per il gioco online sono quelle che trovi comode. Se è una cuffia che non si adatta bene, oppure una con un microfono scadente, il tuo gioco ne risentirà

Ma se sei disposto a investire nella tua esperienza online, ecco alcune cuffie che ti consigliamo:

SteelSeries Arctis Pro + GameDAC

La Arctis Pro + GameDAC ha un prezzo di 250 euro, ma è la migliore cuffia cablata in circolazione.

Ottimo audio ed offre un microfono eccellente. Tieni solo a mente che richiede la connettività USB.

HyperX Cloud Alpha

Per soli 100 euro, è possibile ottenere la HyperX Cloud Alpha, che è una delle migliori cuffie da gioco cablate in commercio.

Offre una buona qualità del suono, padiglioni molto comodi e dun microfono solido con pochissimo rumore di fondo.

Monitor

Quando giochi online, hai bisogno di un monitor con un’alta frequenza di aggiornamento, un basso tempo di risposta ed un basso input lag.

Una frequenza di aggiornamento più alta significa che lo schermo viene aggiornato più volte al secondo, il che si traduce in un’immagine più fluida.

Se il tuo monitor ha un tempo di risposta basso, i pixel cambiano colore più velocemente, il che si traduce in una minore sfocatura quando c’è movimento sullo schermo.

Infine, un basso input lag significa che c’è meno ritardo tra i tuoi input e ciò che vedi sullo schermo.

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  I recuperi di Trieste e Sassari    Cremona e Fortifudo k.o.

I successi delle squadre in transferta nelle due partiite valide nella 13a giornata. Mentre Davis trascina l’Allianz, la Dinamo dilaga nella ripresa a Bologna con 5 uomini in doppia cifra.

Cremona-Trieste 75-80

Sul +2 Cremona a 100 secondi dalla fine,un 8-0 di parziale di Trieste d Davis Mian con un match tiratissimo. Senza Banks, Fernandez e Konate, l’Allianz diventa la 3a forza del Campionato dietro Milano e Bologna.Vince dopo un’inattività durata 24 giorni, dove l’ultimo match giocato è stato il 19 Dicembre 2021 con l’Olimpia, e lo fa in transferta poichè non trovava i 2 punti da inizio Novembre 2021. Per le novità dello sport se si desidera sapere anche sulle partite a riguardo delle  qualificazioni ai mondiali Qatar su italia- Bulgaria, sul grande goal di Federico Chiesa e di come è andata si può cliccare qui . Cory Davis, play americano alla quarta partita c on Trieste, è stato decisivo nella ripresa con 13 punti nel finale, insieme a Fabio Mian che è stato capitano del Cremona nella stagione scorsa. La sua tripla 73-76 a 75 dalla srena, seguita da Davis, è stato il k.o. definitivo per il Cremona. Domenica scorsa, Harris ha replicato vittoria contro il Sassari. Nei primi 20′ Legovich sostiusce Ciani, rilancia un quintetto Deangeli che si affida a Delia con 13 punti nel primo tempo, mentre Spagnolo cade a terra battendo la testa sulla metà del 2°quarto. Nella ripresa, Davis prende per mano l’Allianz che ritrova intensità in difesa con 66,5 punti, chiudendo avanti con vantaggio nel 3° quarto con 59-68. Cremona risorge grazie ad Harris, ma il finale è tutto di Davis dalla tripla di Mian che chiude tutti i giochi.

Cremona: Harris 22 Pecchia 12 Cournooh e Dime 8

Trieste: Davis 23 Mian 15 Delia 13

Fortitudo-Sassari 84-103

Il colpo esterno di Sassari rimedia il k.o. subìto a Cremona passando a Bologna. La Dinamo di coach Bucchi dopo un -10 a metà di 2° d quarto, prende in mano il match con i tiri di Logan e Bendzius , poi nella ripresa allunga facile, mentre Fortifudo sbaglia. Con 5 uomini in doppia cifra, guidati da Robinson e Mekowulu, Sassari può controllare il ritorno di Bologna che dal 15′ in avanti disunisce con delle giocate velleitarie. l dinamismo di Totè e Frazier non bastano per surrogare la serata di Groselle con un solo tiro in tutta la gara, con il calo di Bezing eroe contro il Varese. Il Sassari torna a respirare, mentre il Fortifudo rimane ancora nel fondo della classifica.

Fortifudo Bologna: Totè 17 Aradori e Frazier 15

Sassari: Mekowulu e Robinson 20 Logan e Bendzius 18

Se vuoi maggiori informazioni per quanto riguarda l’articolo e per saperne di più sullo sport si può andare sul sito 18bet.info

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Galleria di talenti: Tonali detta legge alla nuova generazione

Il milanista è diventato il pilastro della squadra rossonera. Ecco gli altri centrocampisti di talento dei principali campionati

Sandro Tonali si è preso il Milan. Giovedì, nel tris alla Roma, dopo decine di elogi, Pioli ha lanciato una nuova provocazione durante il post partita: quanti classe 2000 giocano al suo livello? Bhe, in Italia qualche ventunenne fore c’è: Raspadori, Kean, Lovato, Lucca, Carnesecchi. Giusto per citarne qualcuno. Ma nessuno oggi eguaglia il suo livello. Se parliamo di centrocampisti, Tonali è al vertice, ed in effetti i numeri parlano: 26 partite, 2 gol, e 2 assist fin qui. Ed in Europa, come è la situazione?

Altri talenti oltre a Tonali

Qualche giocatore classe 2000 di talento c’è ovviamente. Sandro non è l’unico a prendersi il merito, se allarghiamo gli orizzonti. Va citato Emile Smith Rowe, il dieci dell’Arsenal che gioca dieci metri più avanti e ha qualità diverse. Ma merita di essere nominato. Quest’anno ha collezionato ben 21 presenze, 9 squilli e due assist. Ha un valore di almeno 50 milioni. Altro ruolo, è vero, ma è comunque uno dei duemila migliori. Altri due talenti niente male: il primo è quello di Conor Gallagher del Crystal Palace, l’altro Oliver Skipp, più simile a Tonali. Il primo ha tre fratelli calciatori, ma è l’unico professionista. Skipp, del Tottenham: 24 partite, è un mediano di corsa. Il suo valore è di circa 20 milioni. Conte ne ha parlato molto bene. Ha dichiarato che ha tutte le qualità per diventare un grande centrocampista. Se oltre al calcio ti piacciono i giochi online e vorresti saperne di più, qui trovi alcune recensioni di giochi gratis. 

Talenti promettenti, tra cui due giocatori dell’Olanda

Alla voce “tuttocampista” c’è anche Aurelian Tchouameni, del Monaco. Sogni di mercato della Juve. Con un valore di almeno 40 milioni, già cercato da mezza Europa. Quest’anno ha segnato 2 gol in 28 partite. Già 7 partite con la Francia. Come Maxence Caqueret, giocatore del Lione: 24 partite di stagione. Da citare anche Yacine Adli, un po’ fantasista e un po’ mediano, stellina del Bordeaux e di proprietà del Milan. Un gol e sei assist in diciannove partite, ed i complimenti di Henry. Due nomi in Olanda: Mohammed Kudus dell’Ajax, al momento ai box e Orkun Kokcu del Feyenoord, ha collezionato ben partite e due gol, con qualità leggermente più offensive di Tonali.

Altri nomi: da Vencedor a Camara

Un nome destinato a diventare un grande: Unai Vencedor, dell’Athletic Bilbao, fin qui le ha giocate quasi tutte. Ha un valore di 10 milioni, a Lezama si stanno già sfregando le mani. Un’altro da ricordare, sta volte di San Sebastian, è Hugo Guillamon, del Valencia. Occasione da 10-12 milioni. Spostandoci poi in Austria, ecco Mohamed Camara, del Salisburgo, con ventidue partite fino a questo momento. Mediano di corsa e fisico.

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Juventus Napoli, ecco come è andata a finire

Juventus Napoli è una di quelle partite fantastiche che si attendono e si vivono volentieri nel giorno dell’Epifania, qui la possibilità di confronto bookmakers aams tra bonus e analizzare quote match, antepost, migliori marcatori e calendari calcistici in evoluzione tra diversi portali online dedicati alle scommesse sportive.

Juventus Napoli, insomma, poteva essere uno di quegli incontri che potevano saltare, difatti, ben quattro partite della ventesima giornata sono state sospese, forse saranno rinviate ma si parla anche di sconfitta a tavolino. Il Napoli per giocare questa partita con calciatori in quarantena non rischia poco come vedremo dopo analizzando alcune notizie e osservazioni.

Iniziamo da risultato, statistiche, analisi highlits, pagelle

Juventus Napoli si è conclusa con il pareggio di un goal, prima rete di Dries Mertens al 23°, grande protagonismo di Federico Chiesa che al 54° recupera per il pareggio. Di fatto, la Juventus registra: 22 tiri totali, 5 in porta, 44% di possesso palla, 453 passaggi, 87% precisione nei passaggi, 8 falli commessi, 2 ammonizioni, 1 fuorigioco e 4 calci d’angolo. Il Napoli: 16 tiri totali, 4 in porta, 56% di possesso palla, 586 passaggi, 87% precisione nei passaggi, 11 falli commessi, 1 ammonizioni, 1 fuorigioco e 3 calci d’angolo.

Il Napoli così si attesta al terzo posto, la Juventus al quinto posto in zona Europa League ma si tratta di una classifica parziale visto che non hanno giocato Bologna, Inter, Atalanta, Torino, Salernitana, Venezia, Fiorentina e Udinese. Il Napoli è condizionato a questo punto dal risultato e dalle decisioni sull’Atalanta ma anche sulla Fiorentina che sta giocando forte e tallona la Juventus davanti a Roma e Lazio. Su Juventus Napoli potete consultare le pagelle di Eurosport.

Iniziamo dalla Juventus, squadra in casa. Sei per Szeczesny, Cuadrado, Rugani, De Ligt, McKennie, Bentacur, Bernardeschi, Dybala. Cinque e cinque con la virgola per molti giocatori, anche per l’allenatori. Sette per Federico chiesa autore del goal di pareggio. Per il Napoli, 6 e 6 virgola per Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Ghoulam, Lobotka, Demme, Politano, Insigne (ufficialmente acquista da un club canadese), e per l’allenatore Domenichini vice di Spalletti. Sette per Dries Mertens.

Zielinski, Lobotka e Rrahmani, perché hanno giocato? Cosa rischia il Napoli?

Il Napoli ha fatto giocare Zielinski, Lobotka e Rrahmani. La Asl 2 di Napoli, si legge su Sportmediaset aveva imposto l’isolamento a causa di uno stretto contatto con un positivo al Covid. Secondo le nuove norme del Governo, il tre giocatori e forse anche il Club rischiano una sazione che va dai 400 ai 1000 euro. Sulle nuove norme in attuazione c’è un calendario preciso, di fatto siamo in stato di emergenza fino alla fine di marzo e il decreto da poco approvato con l’obbligo vaccinale agli over 50 e a determinate categorie professionali, durerà fino a giugno. C’è anche il fatto che la Serie A deve rendere compatibile il regolamento con le nuovi condizioni sanitarie e anche il protocollo della Lega Calcio da poco approvato.

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