Categoria: Tecnologia

Quale tecnologia per connettersi a internet è più green?

Il concetto di sostenibilità può essere inteso in più modi: per l’FWA, ad esempio l’FWA Fastweb, si sviluppa soprattutto dal punto di vista di sostenibilità come inclusione sociale.

A proposito della connessione ad internet, la prima distinzione da fare è quella tra linea fissa e mobile.

Infatti, negli ultimi tempi l’evoluzione delle reti mobili per cellulari sul traffico dati e l’accesso alla banda larga senza fili, hanno portato ad un importante ampliamento dell’offerta internet per il consumatore finale. Non più solo ADSL quindi, anche per quanto riguarda la rete fissa, dove l’alternativa si chiama fibra ottica e, nei casi più particolari, prende il nome di adsl satellitare.

Ma qual è la tecnologia più sostenibile?

La fibra ottica è sostenibile?

Ad oggi sono tantissime in Italia le persone che utilizzano una connessione internet adsl.

Tuttavia, non tutti sanno quali sono gli impatti che ha sull’ambiente la connessione a internet. Si tratta di una questione poco dibattuta sui mass media, ma di grande importanza. Infatti, il web è responsabile di circa il 2% delle emissioni globali di CO2 e la quota è destinata a crescere.

Ma sono tanti i dati preoccupanti. Ad esempio, un utente che invia 500 email (da 1Mb) al mese, a fine anno avrà generato 114 kg di CO2. Ma tutte le tecnologie per connettersi sono inquinanti per l’ambiente?

Ci sono soluzioni più green, ossia meno dannose per l’ambiente, come la fibra ottica. Oltre a essere più facilmente sostenibile, questa tecnologia porta in dote due grandi vantaggi, una maggiore larghezza di banda e una connessione internet più veloce, è uno svantaggio evidente, il prezzo. Per ovviare a quest’ultimo aspetto, tutti i gestori stanno proponendo offerte fibra sempre più competitive e mirate sulle esigenze dei potenziali clienti.

Perché la fibra ottica è sostenibile?

Sappiamo bene che i cavi in fibra ottica hanno la capacità di risparmiare energia. Infatti, a differenza della sua controparte con cavo in rame, i cavi in ​​fibra consumano meno energia.

Mentre i cavi coassiali richiedono fino a 3,5 W per trasmettere impulsi di luce oltre i 100 metri, la tecnologia in fibra ottica consuma solo 1 W per farlo.

Un minor consumo di energia equivale a una scala più piccola di emissioni di anidride carbonica e generazione di calore. Quindi, oltre ad aiutare le aziende a disporre di una rete green, consente loro anche di eliminare la necessità di installare più sistemi di raffreddamento.

Ma non solo. Infatti, oltre alla capacità di ridurre il consumo energetico, la tecnologia in fibra ottica ha anche la capacità di supportare architetture sostenibili.

Con una rete in fibra, le architetture di rete locale (anche dette LAN) in grado di ridurre al minimo l’uso dell’elettronica saranno in grado di supportare applicazioni future.

L’elevata larghezza di banda e le lunghe lunghezze di collegamento supportate dalla rete consentono di creare una nuova rete che può aiutare a risparmiare energia e ridurre i materiali necessari in futuro.

Meglio il rame o la fibra?

I tecnici della fibra ottica sanno bene che i cavi coassiali contengono rame. Inoltre, l’estrazione del rame è stata anche riconosciuta come altamente inquinante e pericolosa per l’ambiente. Infatti, secondo una ricerca di esperti, l’estrazione del rame ha influenzato in molti modi la vegetazione, la vita biologica e i corpi idrici.

In alcuni casi ha talmente inquinato una determinata area da non poter più sostenere la vita. Ma un modo per aggirare questo problema è utilizzare cavi in ​​fibra ottica.

La fibra ottica è composta da biossido di silicio che è stabile e il componente principale più abbondante dopo l’ossigeno. Oltre a ciò, il metodo di estrazione del silicio è anche rispettoso dell’ambiente.

Questo è uno dei motivi per cui la fibra ottica è una connessione più ecologica.

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Cosa sono e cosa offrono i bookmakers stranieri online

Con il web si raggiungono tantissimi siti di scommesse sportive e scommesse sui giochi, prendono il nome di “bookmakers”, una parola straniera che indica professionisti o società che si prendono l’incarico della raccolta legale dei soldi per le scommesse sportive o per i giochi di casinò.

Non tutti i bookmakers sono legali, la legislazione nazionale e europea prevede che possano operare soltanto operatori con licenza ad esempio quella italiana, aams/adm, oppure quelle estere riconosciute su territorio europeo. Come avrete capito quindi, parlando di scommesse i portali online offrono quote e calendari sugli eventi sportivi in programma, elenchi diversi di giochi elettronici come slot o roulette, sale live dove giocare con croupier e dialer veri. A tutto ciò, essendo a tutti gli effetti realtà commerciali, dobbiamo parlare anche dei diversi bonus come quelli di benvenuto, di ricarica e promozionali.

Nelle piattaforme che stiamo descrivendo non possono entrare tutti quanti, infatti accesso e gioco non è consentito a minorenni (sigla +18 o +21 a seconda delle legislazioni nazionali), c’è una forte attenzione al tema della ludopatia con anche dei meccanismi, spiegati nelle varie pagine informative, che permettono di bloccare chi eccede nel gioco, chi perde troppi soldi e chi non ha una gestione corretta del gioco d’azzardo.

Definizione di gioco d’azzardo

Come spiega bookmakers india per gioco d’azzardo si intende qualsiasi attività ludica basata sulla scommessa. Il giocatore puta dei soldi e spera nel rientro di una ricompensa economica se ha indovinato un esito, per tale motivo si parla di divertimento o gioco ludico aleatorio (basato su esito incerto) e anche gioco a premi. Nella dimensione online tutto ciò deve essere associato a forti garanzie di sicurezza finanziaria e digitale, i sistemi di pagamento per le transizioni devono essere garantiti, il giocatore deve essere tutelato nella protezione dati e da tentativi di hackeraggio informatico. La cosa migliore da fare è sempre assicurarsi di scegliere siti molto sicuri e con sigla ADM o al massimo con licenze riconosciute in Europa come quella di Malta.

Termini e condizioni, la pagina che nessuno legge ma si dovrebbe sempre

Qualsiasi portale online, dagli e-commerce a quelli di trading e scommesse hanno sempre delle pagine informative molto lunghe da leggere. Vengono presentate e fatte sottoscrivere al momento della registrazione dati per la creazione di un account.

A queste pagine lunghe si associano anche altre pagine informative di regolamenti e funzionamenti vari per le scommesse sportive così come il trading online sono fondamentali perché richiesto dalle legislazioni mondiali, perché necessario a creare un portale sicuro, legale e con regole chiare per il giocatore, insomma dovrebbero evitare il più possibile problemi e controversie.

Parlando di bookmakers stranieri è importante che abbiamo regole e termini di condizione scritti anche in italiano, per la maggior parte dei siti legali è così visto che operano al momento con licenze europee ma molti dichiarano di star lavorando per ottenere anche la licenza italiana rilasciata dalla nostra Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Dato che ogni bookmakers internazionale funziona in maniera diversa è difficile che il giocatore non legga almeno qualche riga di queste pagine informative lunghe di cui abbiamo scritto.

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